Pensare a ciò che nessuno ha ancora pensato e risolvere problemi che nessuno è mai riuscito a risolvere grazie al pensiero creativo.
La metodologia del Design Thinking aumenta la capacità delle aziende di prendere decisioni efficaci e redditizie, sfruttando il coinvolgimento di vari stakeholder, interni ed esterni. Lo fa mettendo i team nelle condizioni di sviluppare il pensiero creativo attraverso la creazione di squadre coese e determinate, in cui la visione dei problemi si sposa con l’individuazione di potenziali soluzioni innovative.
Le aziende hanno compreso la necessità di mettersi in discussione per superare schemi operativi che oggi risultano obsoleti e soprattutto non efficaci in termini di business. Devono altresì sviluppare una cultura di apprendimento continuo, sperimentando e lavorando con chi ha competenze e idee nuove.
Ciò significa apprendere un metodo di progettazione dell’innovazione aperta che aiuti ad assumere un approccio diverso, a sviluppare la propensione verso l’azione e a considerare la possibilità di fallire perché proprio da lì emergono i più grandi apprendimenti.
Uno dei principali benefici è quello di fornire un valido metodo per prendere decisioni cruciali e strategiche, abbattendo drasticamente i rischi ad esse connessi. Inoltre, promuove un atteggiamento di ascolto, di collaborazione, di team work e favorisce la possibilità di concentrarsi sui bisogni delle persone, delle aziende e dei clienti. Questa metodologia migliora la capacità di prendere decisioni, crea una cultura di innovazione, riduce i costi e favorisce un ambiente positivo e proattivo.
Il Design Thinking è applicabile a tutti i tipi di problemi, che siano di strategia, di organizzazione o di sviluppo nuovi prodotti e servizi; produce i migliori risultati sia per problemi minori che di natura complessa.
Si parte dalle persone. Si osservano i comportamenti, ne si intuiscono i bisogni. È un metodo “user-centric”, che parte dal consumatore/cliente per cogliere un valore e trasferirlo al prodotto ed è così che si costruisce un modello di business che funziona davvero.
Il Design Thinking è rivolto a tutti coloro vogliono migliorare le loro performance, competitività ed efficacia. In particolare, è indicato per quelle imprese che intendono mettere l’innovazione al centro della loro strategia ed ottenere risultati tangibili. Il Design Thinking si applica indifferentemente a qualsiasi tipologia di organizzazione: dalle startup, alle grandi multinazionali agli enti no-profit. Si tratta di un metodo e come tale può essere applicato con successo sia da poche che da tante persone, coinvolgendo diverse funzioni aziendali e contemplando il contributo attivo di fornitori, clienti, partner, ecc.
L’obiettivo del Design Thinking è quello di identificare una soluzione innovativa ad un problema, che soddisfi 3 criteri fondamentali:
Questa metodologia si costruisce ponendo al centro l’individuo. Prima di iniziare qualsiasi sessione è bene aver chiaro e abbracciare i principi del Design Thinking mettendo il focus sulle necessità degli utenti, sulle potenzialità del team di lavoro e sullo spirito di creatività
FOCUS SUL CLIENTE: Il Design Thinking nasce dalla volontà di guardare ai bisogni degli utenti e aiutarli a risolverli. Per questo è fondamentale il ruolo che l’utente finale ricopre nel processo di innovazione. Il focus è sull’ascolto e sulla comprensione delle sue esigenze. Il successo a quel punto viene misurato sulla base in cui vengono soddisfatte le esigenze del cliente.
TEAM DIVERSIFICATI: l team diversificati generano molte più idee rispetto ad un team omogeneo, aumentando così le possibilità di individuare la soluzione ad hoc. Competenze diverse contribuiscono all’individuazione di molteplici idee con il fine di identificare quella migliore e centrata sulle esigenze del cliente.
CONTINUA SPERIMENTAZIONE: questo modello è il cosiddetto Loop, un ciclo continuo di osservazione, riflessione e realizzazione. Si procede in qualsiasi ordine si preferisce intraprendendo tutte le iterazioni necessarie. Si dà forma concreta a idee astratte esplorando continue possibilità per mettere a terra un’ipotesi realizzabile che può essere sempre messa in discussione e migliorata.
L’approccio del Design Thinking permette di concepire e sviluppare soluzioni innovative comprendendo a fondo chi sono gli attori chiavi, sviluppando idee condivise abbattendone i rischi e adottando soluzioni che creino valore per il cliente e il mercato.
Le aziende, attraverso questo approccio, hanno la possibilità di ampliare il loro raggio d’azione competitivo. Il Design Thinking oggi permette di allineare le esigenze commerciali, quelle di business, quelle tecniche dell’Innovation e dell’IT. Fornisce quindi soluzioni innovative che soddisfano le esigenze degli utenti ottenendo risultati con rapidità e in scala.
Per scoprire come PCCC sta utilizzando il Design Thinking per risolvere i problemi degli utenti e migliorare le esperienze-cliente, contatta il nostro team.